sabato 28 dicembre 2013

La nutrizione 5


continua dal post "La nutrizione 4"

' Così, durante i pasti, cercate di sviluppare il vostro intelletto, il vostro cuore e anche la vostra volontà; abituatevi a controllare i vostri gesti, a renderli misurati, armoniosi... Il gesto è legato alla sfera della volontà. Nei giorni in cui vi sentite nervosi, considerate il pasto come un'occasione per imparare a calmarvi; masticate bene il cibo, fate attenzione ai vostri movimenti. Dopo qualche minuto avrete ritrovato la calma. Esistono dei rimedi molto semplici contro il nervosismo. Quando cominciate a parlare o a lavorare in uno stato di agitazione, se non fate nulla rimarrete agitati per tutta la giornata e tutte le vostre energie si disperderanno, perché avete dimenticato di "chiudere le valvole"... Allora fermatevi un attimo, non parlate, non muovetevi... poi riprenderete con un altro ritmo, con un orientamento nuovo.

Bisogna cominciare ad apprendere il controllo e la padronanza di sé durante i pasti. Esercitatevi dunque a mangiare sorvegliando i vostri movimenti per non fare assolutamente alcun rumore. So perfettamente che quello che vi chiedo è la cosa quasi più difficilmente realizzabile, ma voi ci riuscirete, e tutti coloro che verranno qui, rimarranno stupiti. Diranno: "Non è possibile, non credo ai miei occhi!". E io risponderò: "Ebbene, credete almeno alle vostre orecchie!".

Dopo aver mangiato in silenzio e in pace, mantenete questo stato per tutta la giornata. Pur dovendo correre a destra e sinistra, vi basterà una sosta di appena un secondo per sentire che la pace è sempre presente in voi, perché avete mangiato correttamente. Altrimenti, qualunque cosa facciate, che vi riposiate o che cerchiate di parlare con calma, sarete sempre turbati, agitati, irrequieti.

Ormai la nutrizione sarà considerata come uno dei migliori yoga esistenti, sebbene non sia mai stato menzionato da nessuno. Tutti gli altri yoga, Raja - Karma - Hatha - Jnana - Kriya e Agni, sono magnifici, ma bisogna praticarli per anni prima di ottenere un piccolo risultato; mentre con lo Hrani-yoga (io lo chiamo così: in bulgaro Hrana significa nutrimento), i risultati sono molto rapidi. E' lo yoga più facile e accessibile, praticato senza eccezione da tutte le creature, benché in maniera ancora inconsapevole. 
In questo yoga, fino ad oggi il più sconosciuto e il più incompreso, sono contenute tutta l'alchimia e tutta la magia.

Perciò, anche se siete sovraccarichi di impegni, non celatevi dietro questo pretesto per non dare alla vostra vita il minimo carattere di spiritualità. Almeno tre volte al giorno vi si presentano le migliori condizioni per legarvi al Cielo, dato che ogni giorno siete costretti a prendere tre pasti. Tutti sono obbligati a mangiare. Manca il tempo per pregare, per leggere, per meditare, d'accordo, ma si deve necessariamente dedicare almeno qualche minuto al nutrimento. Allora, perché non approfittare di quelle occasioni per perfezionarvi, per legarvi al Signore, per inviargli un pensiero di gratitudine e d'amore?

Che i pasti siano quindi per voi dei momenti per fare questo lavoro spirituale così indispensabile! Molti si credono perfetti perché seguono le leggi della società; non fanno del male a nessuno, adempiono coscienziosamente ai loro doveri professionali e familiari. Ma, malgrado ciò, il mondo divino è loro precluso e non godono della gioia, della felicità, della pienezza, della luce che la vita divina apporta. 
Si considerano perfetti, si, ma di quale perfezione si tratta? Di una perfezione un po' strana, che non lascia mai tempo da dedicare all'anima e allo spirito.

Certo, bisogna lavorare per soddisfare le proprie esigenze e non essere di peso a nessuno, ma bisogna anche trovare qualche minuto per nutrire l'anima e lo spirito. Siamo venuti sulla terra per compiere una grande missione. Molti lo dimenticano per pensare solo alla propria affermazione in campo sociale, ritenendo di essere dei modelli! Ma che modelli? Nessuna luce emana da loro, perché non hanno dedicato nemmeno un solo minuto alla vita spirituale, alla propria evoluzione.

Voi siete sulla terra per un tempo molto breve e, quando partirete, non porterete con voi né le vostre automobili né le vostre case; resterà tutto qui.
Partirete soltanto con le vostre conquiste interiori; esse sole non vi abbandoneranno. Ecco quello che non avete ancora veramente capito, ed è per questo che siete continuamente coinvolti in attività materiali. Ma che vantaggio ne traete? Quando lascerete la terra, dovrete abbandonare tutto e partire nudi, poveri e miserabili.

Tutto ciò che potreste fare in campo spirituale, fatelo almeno durante i pasti. Sebbene non lo si veda, sebbene nessuno apprezzi queste cose, coraggio, cominciate ad accumulare ricchezze, a sviluppare in voi le migliori qualità. Quando tornerete nella prossima incarnazione, il Cielo vi darà le condizioni più favorevoli al vostro sviluppo, perché avrete cominciato ora a fare il vero lavoro. Ecco una pagina della sapienza divina che dovete conoscere, perché, sebbene non ancora accettata, sarà essa a trionfare, a illuminarvi, a salvarvi. '

continua in "La nutrizione 6"
Anche questo articolo è tratto dal libro di Aivanhov
"Lo yoga della nutrizione".